XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
state condotte con molta alacrità e con molto affetto agli interessi del nostro paese da due precedenti amministrazioni: da quella presieduta prima
Pagina 231
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
si ripartisce con equa misura su tutte le merci, alcune ne aggrava più, altre meno, poi reca gravissimo inceppamento al nostro commercio di transito
Pagina 232
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
parte contraente giudicare, da quello che noi crediamo nostro vantaggio fiscale, nostro maggior reddito finanziario, i vantaggi che l'Italia avrebbe
Pagina 233
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
; involge disposizioni dipendenti non soltanto dal nostro Stato, ma dai rapporti con tutti gli altri Stati.
Pagina 236
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
nostro Stato.»
Pagina 236
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
sembra punto inopportuna in un momento in cui una grave crisi economica attraversa l'Europa e si fa sentire già da oltre un anno nel nostro paese, io
Pagina 237
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
modificazione al gravoso dazio sul nostro pesce esportato, dazio che sale a lire 5 al quintale, migliorando così la condizione dei nostri pescatori.
Pagina 237
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
commerciali; giacchè io ho tanta fiducia nell'incremento e nello sviluppo economico avvenire del nostro paese, che credo dobbiamo riservarci sempre la
Pagina 239
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Tutto ciò io credo che fornisca una ragione di più per ritirare quell'ordine del giorno, il quale per prudenza il nostro collega Bonacci ha ritirato
Pagina 241
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Luzzatti relatore. La questione sollevata ora dall'onorevole nostro collega Bonacci è delle più gravi e più delicate. Io prendo la parola perchè
Pagina 241
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Ma io diceva meco stesso ed alla Camera: quando un dubbio è sorto, dobbiamo noi rimanere sotto di esso? Non è nostro dovere, in una materia così
Pagina 243
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
invasiva nella tariffa interna generale del nostro paese.
Pagina 246
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Mancini. Manifesterò l'impressione che ricevo dall'esempio addotto dall'onorevole nostro relatore.
Pagina 247
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
dovrebbero intendersene escluse, ed il nostro voto di quest'oggi in Europa produrrebbe un effetto contrario a quello che io mi auguro e desidero.
Pagina 248
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Noi in buona fede dovevamo credere che non si fosse dimenticato, nel mandato affidato al nostro negoziatore, di comprendere anche la stipulazione
Pagina 250
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
il Governo ha fatte riguardo al suo ordine del giorno circa l'applicabilità dell'arbitrato al nostro sistema daziario interno. L'onorevole Mancini
Pagina 250
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Nè si dica che sarebbe lesa l'autonomia interna del nostro Stato, dappoichè, o signori, basta considerare che questi patti sono reciproci, e per
Pagina 251
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
Quando il nostro Governo crederà di dare effetto a questo trattato, ciò vorrà dire che saranno stati tolti tutti quegl'impedimenti, tutti quei dubbi
Pagina 256
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
asserti in manifesta contraddizione colle dichiarazioni della Commissione e del Governo nostro, è venuto ad affermazioni che sono la negazione completa
Pagina 256
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
della questione dell'alcool. Tutto ciò che fu fatto dal Governo nostro sui vini, io l'ho appreso dalla relazione che precede il trattato di commercio
Pagina 256
XIII Legislatura – Tornata del 3 aprile 1878
nell'animo nostro; ed io mi unisco a quelli che hanno pregato l'onorevole Bordonaro di ritirare la sua
Pagina 258
Accademia della crusca
